Expoplant - Acquista online: Quercus robur

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Quercus robur

Nome comune

Farnia

Tipologia

Piante giovani, in plateau, in talea

Descrizione:

La Quercus robur è un grande e maestoso albero deciduo, a crescita media, longevo, raggiunge i 30 metri di altezza. Tronco piuttosto corto, rami robusti, chioma espansa. Corteccia grigio-marrone fessurata in piccole placche. Foglie da ovate ad oblunghe, lunghe fino a 15 cm, verde scuro, con 4-5 lobi per lato, arrotondati. Le foglie sono caratterizzate dal picciolo molto corto (sessili) e base fogliare auricolata. In autunno si colorano di giallo bruno e restano secche sulla pianta per molto tempo. Pianta monoica con infiorescenze maschili in amenti gialli e femminili insignificanti, separate ma sulla stessa pianta.

Venduta da:

Si trova in:

Veneto

Listino:

Da 1 a 500 pz.

9,24 € cad.

Quantità

Spese di spedizione:

33,00 € ogni 10 piante

Giorni di evasione:3 - 10

Modalità di spedizione:Corriere

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Caratteristiche

Stato coltivazione

Vaso

Altezza pianta

Da 100 a 150 cm

Caratteristiche botaniche e colturali

Pianta molto longeva.
Possiede una chioma ampia, espansa, più o meno globosa con apice arrotondata in una formazione cupoliforme di aspetto maestoso.
L' inserzione della foglia avviene tipicamente in modo quasi sessile, con un breve picciolo appena percettibile. Alla base della foglia, sul punto di attacco al rametto, il margine forma due caratteristici lobi "a orecchiette" asimmetrici.
Il frutto, detto ghianda, è una "noce" ovoidale o cilindrica lunga 2-4 centimetri, avvolta da una cupula con squame rilevate ed arrotondate. Le ghiande sono inserite o singolarmente o a gruppi di due-quattro su un tipico peduncolo lungo fino a 3-6 centrimetri (parametro per distinguerla dalla rovere che ha ghiande sessili).
E' una quercia abbastanza rustica.
E' una tipica quercia da pianura anche se il suo areale si può spingere fino a 800-900 metri di altezza.
In natura forma dei boschi puri o associazioni miste, da qui l' utilizzo anche per la forestazione.
Si tratta di una pianta che può essere utilizzata come esemplare singolo, anche nelle campagne dove costituisce un' importante zona rifugio per gli organismi utili.
In molti paesi è utilizzato come albero da legno, anche se è un pò meno pregiato della congenere rovere.
Il frutto, soprattutto in passato, veniva utilizzato per l' alimentazione di alcuni animali (suini).
In alcune zone, insieme ad altre querce, può formare micorizze con funghi eduli, soprattutto i tartufi.

Zona d'origine

Europa centro-settentrionale (dall' Italia alla fascia settentrionale della Penisola Iberica, fino alle regioni meridionali della Scandinavia), Asia sud-occidentale, Africa settentrionale.